È un’installazione realizzata da un blocco principale di polyethylene sezionato e successivamente scavato al centro dei quattro lati, più due pannelli dello stesso materiale anch’essi scavati al centro e da un pannello sottostante al principale, che sostiene lo scarto dello scavo.

Dopo essere stata esposta a Torino in occasione di Paratissima 2013 all’ex MOI e l’anno seguente a Trino nel Palazzo paleologo durante la collettiva MIXART, l’installazione ha trovato la propria collocazione in un vecchio fienile dismesso di Borgo d’Ale (VC).

Il progetto ancora in fase di startup, ha come idea principale quella di ridare dignità alle innumerevoli strutture agricole dismesse presenti nella provincia di Biella-Vercelli, attraverso la realizzazione di installazioni (dimensione-ambiente) da inserire negli spazi visibili dall’esterno, esaltando un passaggio storico, ambientale e culturale.